Addio a Romeo Durscher, la mente che ha plasmato i droni DJI per le emergenze

Addio a Romeo Durscher, la mente che ha plasmato i droni DJI per le emergenze

Credit: durscher.com

Romeo Durscher, figura di spicco nell'innovazione e implementazione dei droni nell'ambito della sicurezza pubblica e delle emergenze si è spento il 3 marzo scorso dopo aver rivelato, lo scorso anno, di essere affetto da un cancro terminale.

Durscher lascia un'eredità straordinaria che ha plasmato profondamente l'intero ecosistema dei droni professionali, in particolare quelli destinati alle operazioni di primo soccorso.

Da banchiere a visionario della tecnologia

Il percorso professionale di Durscher non è iniziato nel mondo dei droni. Nato in Svizzera e poliglotta, ha mosso i primi passi nel settore bancario come stagista, per poi essere promosso a investment banker. Dopo alcune esperienze lavorative, inclusa quella come promoter musicale, è approdato alla Stanford University, dove ha trascorso quasi 13 anni.

È proprio a Stanford che il suo interesse per la tecnologia ha avuto modo di fiorire. Qui ha ricoperto il ruolo di Senior Manager nell'ambito del Solar Dynamics Observatory, una partnership con la NASA. Come ha raccontato in seguito a DroneLife, è in questo periodo che ha costruito il suo primo multirotore.

"Nel 2010, quando ero ancora profondamente coinvolto nelle missioni NASA, Mark Johnson e io abbiamo iniziato a sperimentare con un nuovo tipo di tecnologia. I multirotori erano praticamente sconosciuti, ma abbiamo trovato componenti da ogni parte e assemblato i nostri droni", aveva dichiarato Durscher. "Ricordo vividamente la prima volta che ne abbiamo fatto volare uno. Per Mark era chiaro che potesse essere uno strumento potente per il suo business di analisi forense. Per me, ha sbloccato qualcosa di nuovo: una prospettiva inedita dall'alto".

La svolta con DJI

Nel gennaio 2015, quando i droni erano ancora agli albori e un GoPro montato su un Phantom di prima generazione rappresentava lo stato dell'arte, Durscher è entrato in DJI come Direttore del settore Educational.

Con l'avanzare della tecnologia, si sono amplificati anche gli scenari di utilizzo, e Durscher si è trovato in prima linea, diventando Senior Director of Public Safety Integration. Il suo ruolo prevedeva una stretta collaborazione con vigili del fuoco, servizi di emergenza medica, forze dell'ordine e unità tattiche specializzate.

Non si è limitato ad espandere le loro capacità operative, ma ha dedicato innumerevoli ore ad ascoltare le esigenze di questi primi soccorritori: quali altri usi potevano avere i droni? Quali altre caratteristiche, hardware o software, avrebbero potuto rendere questi strumenti ancora più utili?

Questi feedback sono stati portati direttamente ai team di ingegneria DJI a Shenzhen, influenzando direttamente la versione finale di molti droni della serie Enterprise. Il Mavic 2 Enterprise, con le sue opzioni camera termica, altoparlante e faretto illuminatore, deve molto della sua progettazione a Romeo Durscher. Ha contribuito anche alla progettazione dell'M200, dell'M300 e persino degli occhiali AR Epson Moverio.

Nella trincea delle emergenze

Ma Durscher non si limitava a progettare tecnologie: era noto per il suo impegno diretto nelle situazioni di crisi. Nel novembre 2018, quando scoppiò il devastante incendio di Camp Fire in California, Durscher e DJI si mobilitarono immediatamente, collaborando con numerose agenzie nel più ambizioso progetto di mappatura ad alta risoluzione con droni mai realizzato fino a quel momento.

L'intera devastazione venne mappata, fornendo uno strumento essenziale per i soccorritori, gli urbanisti e persino i residenti che volevano vedere cosa fosse accaduto al loro quartiere. Fu un'impresa immensa, di cui Durscher fu elemento chiave per l'organizzazione e l'implementazione complessiva.

Oltre DJI

Dopo aver lasciato DJI nel dicembre 2020, Durscher non si è fermato. È passato ad Auterion, dove è diventato sostenitore dell'Open Source e di una più ampia integrazione robotica nel ruolo di Senior Vice President of Strategy. Ha inoltre ricoperto il ruolo di Direttore presso FLYMOTION, ha lavorato come operatore e consulente con l'Ufficio dello Sceriffo di Pasco in Florida e ha trascorso diversi anni come Consulente Strategico con UTAC, che svolge rigorosi eventi di formazione su droni e robotica terrestre per i primi soccorritori.

Il suo contributo al settore è stato riconosciuto con numerosi onori. Nel dicembre 2024, la Law Enforcement Drone Association (LEDA) ha conferito a Durscher il suo primo Lifetime Achievement Award.

"Questo prestigioso riconoscimento è una testimonianza della leadership visionaria di Romeo e dei suoi straordinari contributi alla sicurezza pubblica attraverso l'adozione della tecnologia dei droni", ha dichiarato la LEDA nell'annuncio. "Molto prima che i droni diventassero strumenti integrali per salvare vite e proteggere comunità, Romeo ne aveva previsto il potenziale trasformativo. Con passione e dedizione incrollabili, ha trasformato quella visione in realtà, rivoluzionando le operazioni di sicurezza pubblica in tutto il mondo".

Una lezione di vita

Quando Romeo ha scoperto di avere un cancro terminale, ha creato un sito web non per elencare i suoi numerosi successi professionali, ma per celebrare una vita vissuta pienamente e le lezioni apprese.

"Suppongo che tutti ci siamo chiesti come reagiremmo e cosa faremmo se fossimo mai confrontati con questo tipo di sfida", ha scritto. "Spero che condividendo il mio percorso possa aiutare altri a comprendere e apprezzare quanto sia importante vivere appassionatamente e liberamente il momento. In effetti, ora tanti dei più piccoli incidenti e dei piaceri minori della mia vita mi tornano come ricordi graditi e caldi promemoria di tutte le vite meravigliose che si sono intersecate con la mia..."

"Sono stato benedetto con così tanti amici che mi hanno amato e mi hanno aiutato a raggiungere tanti obiettivi. Credo e spero di potervi convincere che perseguire i vostri sogni dovrebbe essere una motivazione costante durante tutta la vostra vita. Quel perseguimento - e le esperienze che fate e le persone che incontrate nel processo - vi daranno grandi doni che sono più preziosi di qualsiasi guadagno materiale. Di tutte le cose in questo mondo per cui sono grato, le mie amicizie sono in cima alla lista. La vera ricchezza si misura in amicizia, non in denaro".

Parole che risuonano come un testamento spirituale per l'intera comunità dei droni, che oggi piange la perdita di uno dei suoi più brillanti innovatori. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e a coloro che gli volevano bene.

[Fonte: Indrorobotics]