Patentino Online Drone, è reato divulgare domande e risposte dell'esame

Patentino Online Drone, è reato divulgare domande e risposte dell'esame. Enac si riserva di segnalare i trasgressori alla Polizia Postale.

Patentino online drone. Ormai viene chiamato così l'attestato di competenza obbligatorio per il pilota che intende condurre un drone nelle operazioni non critiche a scopo professionale. Dal 1 luglio 2020, per effetto del regolamento europeo, questo attestato diventerà obbligatorio per tutti coloro che piloteranno un drone sopra i 249 grammi di peso per qualsiasi motivo, sia ludico che professionale nelle open category A1 e A3.

Per conseguire tale attestato è necessario superare un esame online composto da 40 domande a risposta multipla. Ricordiamo che chi è in possesso del "vecchio" attestato per operazioni non critiche può continuare ad utilizzarlo fino alla sua scadenza. Per approfondire leggi; Patentino online drone, ecco dove farlo sul sito ENAC e quanto costa.

L'esame online è stato attivato il 5 marzo sul portale ENAC e, nonostante alcune problematiche di disconnessione e saltuari piccoli inconvenienti in corso di sistemazione, sono moltissimi coloro che dopo aver studiato il corso pdf messo a disposizione dalla stessa ENAC hanno già conseguito il "patentino online".

Tuttavia, pare che non manchino le iniziative per tentare di imbrogliare al fine di conseguire l'attestato senza studiare il corso. Un fatto abbastanza grave se il candidato non possiede già le conoscenze richieste perché cosi facendo ottiene il diritto di condurre un drone senza conoscere aspetti importanti della sicurezza aerea come ad esempio la capacità di leggere gli spazi di volo concessi, le limitazioni operative ed altri concetti fondamentali.

Grazie ad alcuni nostri lettori abbiamo saputo di candidati che durante l'esame postano in rete screenshot delle domande chiedendo aiuto  (la sessione dura 60 minuti) e addirittura l'esistenza di iniziative collaborative volte a raccogliere il monte complessivo delle domande con l'indicazione della risposta corretta. Il sistema d'esame propone 40 domande pescate da un monte domane complessivo in modo che siano pressoché diverse ad ogni sessione d'esame. Avere a disposizione le domande con indicate le risposte esatte rappresenterebbe un bel vantaggio (illecito) per conseguire il patentino.

Enac probabilmente aveva previsto i possibili tentativi di imbroglio, infatti al termine dell'esame il sistema non indica a quali domande si è risposto giusto o sbagliato, viene soltanto comunicato l'esito e il numero di risposte corrette. Una misura che comunque più passa il tempo e più non sembra essere sufficiente a scongiurare tali scorrettezze a meno che il monte domande non venga rinnovato completamente periodicamente.

E' molto probabile che le segnalazioni che sono giunte a noi siano arrivate anche ad ENAC ed è forse per questo che ha comunicato nelle FAQ che: "è vietato fotografare, riprodurre e divulgare i contenuti presenti nelle sessioni d’esame (domande e risposte). L'eventuale diffusione degli stessi è sanzionabile penalmente ai sensi della L. 475/1925. ENAC si riserva di segnalare i trasgressori alla Polizia Postale per le conseguenti azioni di competenza."