Il drone Parrot ANAFI non ha più il limite sull'altezza massima di 120m, è ufficiale

0 0 Danilo Scarato 2019-10-15 Edit this post

Con questa novità Parrot ANAFI risulta uno dei droni più "liberi" presenti sul mercato, non avendo no fly zone e neppure limitazioni di fabbrica su altezza e distanze massime raggiungibili. Attiva la ricezione GALILEO. Presunta rinuncia ad Anafi 250 grammi.

Molti di coloro che nelle ultime settimane hanno aggiornato il firmware del Parrot ANAFI si sono accorti che sul drone francese non è più presente il blocco inserito di fabbrica sull'altezza massima raggiungibile, ovvero 120 metri rispetto al punto di decollo [errata corrige era 150m]. Si pensava fosse una dimenticanza che sarebbe stata reinserita con i successivi aggiornamenti firmware, invece si tratta di un cambiamento voluto. La Parrot ha ufficialmente eliminato il blocco altezza a 150m lasciando comunque attiva la possibilità per l'utente di fissare il limite di altezza manualmente tramite il geofencing presente sull'app.

La conferma arriva dalle parole di Martin Liné della Parrot intervistato da Helicomicro. La motivazione risiede nel fatto che nel caso ci si trovi a volare in prossimità di elevazioni naturali, colline etc. essendo l'altezza di Anafi calcolata rispetto al punto di decollo, non era possibile seguire l'andamento in elevazione del terreno mantenendo costante l'altezza da esso. In effetti, anche il regolamento europeo limita l'altezza massima raggiungibile in 120m non rispetto al punto di decollo ma rispetto al suolo che in quel dato momento si trova sotto al drone (altezza AGL). In più il regolamento europeo permetterà di superare i 120metri AGL nel caso vi sia un ostacolo più alto nelle vicinanze. Condizioni non possibili da raggiungere con l'altezza massima fissata a 120m calcolata rispetto al punto di decollo come prima avveniva su ANAFI.

Illustrazione EASA che mostra il limite di altezza previsto per i droni Open Category del Regolamento Europeo

In sostanza, con questa novità la Parrot ha proseguito la sua politica di lasciare all'utente la responsabilità sul condurre un volo seguendo le regole del luogo in cui si trova. Adesso Parrot ANAFI risulta uno dei droni più "liberi" presenti sul mercato, non avendo no fly zone e neppure limitazioni di fabbrica su altezza e distanza massima raggiungibili. Caratteristiche che sicuramente fanno comodo a chi utilizza ANAFI a scopo professionale in qualità di operatore autorizzato/riconosciuto ENAC che in questo modo non deve richiedere ulteriori autorizzazioni al produttore del drone per vedersi sbloccate NFZ e distanze/altezze massime.

Altre informazioni interessanti riguardano il fatto che i visori e lo zaino del Parrot FPV per il momento non sono acquistabili separatamente. Tuttavia Parrot ha affermato che introdurrà un sistema di regolazione sulla Freeflight 6 che permetterà di adattare la visuale FPV anche per i visori di altre marche, un po' come avveniva sul Bebop 2. Inoltre, è stato confermato un fatto di cui ci eravamo accorti fin dal lancio di ANAFI quando avevamo scoperto che mediamente riesce ad agganciare più satelliti a parità di luogo e condizioni rispetto ai droni DJI. Infatti è stato confermato che su ANAFI è attiva la ricezione delle costellazioni GLONASS, GPS e GALILEO. I droni DJI per il momento ricevono solo GPS e GLONASS.

Parrot realizzerà un drone da 250 grammi per il regolamento europeo?

Stando a quanto si intuisce dalla citata intervista, pare che la Parrot per il momento non sia intenzionata a realizzare un Anafi da 250 grammi. Piuttosto, potrebbe arrivare una versione di ANAFI con RTK per incrementare la precisione dei rilevamenti fotogrammetrici, già possibili ad esempio utilizzando le applicazioni Pix4D. La presunta rinuncia ad Anafi 250 (se non uno stratagemma per tenere segreti i piani industriali) potrebbe essere motivata dal fatto che progettare e realizzare un nuovo drone richiede ingenti investimenti. E' noto che finanziariamente la Parrot non stia navigando nell'oro e con l'arrivo del DJI Mavic Mini, che secondo nostre informazioni peserà meno di 250 grammi e avrà un'autonomia di circa 30 minuti con risoluzione video massima 2.7K, la partita sarebbe persa in partenza.